top of page
con cornice.jpg
images_edited.jpg

SCHELETRI NELL'ARMADIO

Una vita normale.

Una fervida passione.

Un tradimento inconfessabile.

Un successo inaspettato.

Una giovane donna assassinata.

Una serie di prove schiaccianti.

Così, per Roberto Marazzi, si aprono le porte del carcere.

 

Roberto Marazzi, quarant’anni, sposato, un posto fisso.

E un sogno nel cassetto: sfondare con la sua passione, la scrittura, che finora gli ha procurato qualche riconoscimento, ma non lo ha messo a contatto con il grande pubblico.

Inaspettatamente, il nuovo thriller, Scheletri nell’armadio, scala le classifiche della più famosa piattaforma on-line, tenendo testa ai grandi nomi della narrativa internazionale.

I colossi dell’editoria fanno la fila per mettere le mani su quello che ha tutte le carte in regola per diventare il best-seller dell’anno.

Dopo un’attenta valutazione, Roberto firma il contratto con il più grande editore italiano.

Scheletri nell’armadio continua a scalare le classifiche, mentre l’autore, a poco a poco, si fa strada nell’olimpo degli scrittori affermati.

Proprio mentre Roberto si sta godendo il successo, un errore commesso quando ancora non era “famoso” viene a tormentarlo. Qualcuno lo ricatta: l’adulterio potrebbe costargli caro, se venisse a conoscenza della moglie.

Certo, se si trovasse all’interno di uno dei suoi romanzi, Roberto saprebbe come comportarsi: un colpo di pistola in testa. O un coltello dritto nel cuore. E tutto sarebbe risolto.

Purtroppo, questa non è una fiction noir. È la realtà.

La situazione precipita quando viene scoperto un cadavere.

Non ci sono dubbi: si tratta di omicidio.

Qualche settimana di indagini e la polizia ha il nome dell’assassino: Roberto Marazzi.

Per lo scrittore viene disposto un fermo, in attesa del processo.

I giorni in carcere sono lunghi; molti sono i dubbi che attanagliano il presunto assassino.

I problemi di memoria, che lo hanno tormentato per anni, tornano alla ribalta, arrivando al punto di fargli dubitare perfino della propria innocenza.

L’unica persona a credere in lui è la moglie Sonia, che farà di tutto per restituirgli la libertà.

Sarà un’ardua impresa, ostacolata da persone ostili, prove inconfutabili, accuse schiaccianti, menzogne, minacce, ma alla fine Roberto Marazzi potrà uscire dal carcere, grazie alla tenacia di Sonia.

La vicenda sembra conclusa nel migliore dei modi, ma in questo romanzo, così come nella vita reale, nulla è mai come sembra.

Perché il genere umano è più imprevedibile e crudele di quanto si pensi.

 

Scheletri nell’armadio è un thriller psicologico che vi fa sprofondare nell’angoscia più profonda. L’intreccio tiene alta la suspense e vi accompagna fino all’inaspettata e crudele verità.

Questa storia mette in mostra le debolezze, le paure e, soprattutto, le imperfezioni del genere umano. Perché, tutti quanti abbiamo degli scheletri dentro l’armadio. E se qualcuno pensa di non averne… be’, si sbaglia di grosso.

bottom of page